Dittico con tramonto sul Velino
Autore:
Hendrik Christian Andersen
Materia e tecnica:
olio su tela
Dimensioni:
35 x 90 cm
Anno:
1920-30 ca.
Collocazione:
Museo Hendrik Christian Andersen
per trasferirsi definitivamente nella nuova elegante dimora di via Mancini 20 nel 1925. Alla sua morte, il 19 dicembre 1940, Andersen lasciò allo Stato Italiano l’immobile e quanto in esso: contenuto: opere, arredi, carte d’archivio, materiale fotografico, libri.
Tra i numerosi lavori pittorici custoditi nel Museo Hendrik Christian Andersen si segnala per il particolare formato (dittico) e la raffinata ed accurata esecuzione un olio su tela, “Dittico con tramonto sul Velino”, che ricorda dal punto di vista formale e coloristico alcuni paesaggi hodleriani come “Lago di Ginevra col Monte Bianco prima dell’alba” del 1918 o “Lago di Thun” del 1913. Caratteristica costante di queste opere è l’uso del colore celeste in tutte le sue declinazioni. Il dittico fa parte di quella ventina di vedute, realizzate da Hendrik C. Andersen dopo il 1917, anno della morte di Olivia Cushing, databili in maniera approssimativa. Olivia era infatti solita annotare nel suo diario i viaggi, i luoghi e le date degli spostamenti della famiglia Andersen.
L’edificio che ospita il Museo Hendrik Christian Andersen, il cui nome è Villa Hélène, è stato costruito tra il 1922 e il 1925 su disegno dello stesso artista norvegese naturalizzato americano, nella tipologia della “palazzina con annesso studio di scultura”, poco oltre la Porta del Popolo e, nel 1935, soprelevato di un intero piano con una fascia di pitture allegoriche in stile neorinascimentale. Al piano terra si trovano la Galleria e lo Studio-atelier dove sono esposte le monumentali statue, i busti-ritratto e i disegni-progetto per il World Center of Communication. L’appartamento al primo piano, un tempo abitazione, costituisce uno spazio espositivo sia per le raccolte permanenti sia per mostre temporanee dedicate ai rapporti tra l’Italia e gli artisti stranieri del XIX, XX e XXI secolo.
Fonte: Il Centro per il libro e la lettura e la sua sede nel Museo Andersen